Cgil, Cisl e Uil: Roma ancora senza Prefetto, assenza che indebolisce città
La Capitale d’Italia “dopo 56 giorni è ancora senza Prefetto ed è rimasta inascoltata la nostra lettera unitaria del 12 aprile scorso in cui chiedevamo al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, un loro intervento presso il ministero dell’Interno per accelerare la nomina”. Lo affermano in una nota la Cgil di Roma e del Lazio, la Cisl di Roma Capitale Rieti e la Uil del Lazio.
“A quanto pare non sono ragioni sufficienti avere sul territorio le massime sedi istituzionali del Paese, delle delegazioni estere e di importanti istituzioni religiose affinché il Governo ponga la massima attenzione al tema della sicurezza della Capitale – spiegano -. Quella del Prefetto di Roma è un’assenza che indebolisce il contrasto degli interessi e delle infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto socio economico, che non permette di affrontare il crescente disagio sociale dovuto alla crisi economica e la programmazione di importanti eventi nazionali e internazionali.
Senza una risposta del ministro Piantedosi e del Governo – concludono i sindacati – continueremo a impegnarci per ottenere la nomina del Prefetto e la giusta attenzione del Governo nei confronti della Capitale”.